A partire dal 2011 il Museo Etnografico fa parte della rete dei musei riconosciuti da Regione Lombardia in quanto possessore dei requisiti minimi e di specifici standard qualitativi. Il riconoscimento, a valenza e visibilità nazionale e internazionale, certifica la qualità raggiunta dal museo e riconosce che si caratterizza come luogo di produzione e diffusione della cultura e come servizio pubblico che “compie ricerche sulle testimonianze materiali e immateriali dell’uomo e del suo ambiente, le acquisisce, le conserva, le comunica e soprattutto le espone a fini di studio, di educazione e di diletto” (definizione ICOM – International Council of Museums, 2007)
Il percorso si snoda lungo antiche gallerie dismesse all’interno delle quali è possibile visitare alcuni tratti dei sessanta chilometri che caratterizzavano l’antico centro minerario dove si estraeva la siderite. Prenotazione obbligatoria e possibilità di visite guidate su richiesta al numero
+39 347 8163286.
Primo Museo dell’Illuminazione Mineraria in Europa, contiene più di 2000 lampade da miniera, oltre che carrelli da miniera, elmetti, telefoni, fotografie d’epoca. Visite guidate su prenotazione
+39 347 8163286
La collezione del Museo raccoglie principalmente (ma non solo) mezzi militari della Seconda Guerra Mondiale; troverete infatti anche cimeli e oggettistica dell’epoca. Visite guidate su prenotazione
+39 335 6262843
Due affascinanti percorsi espositivi per ripercorrere la “vita geologica” della Val di Scalve e delle montagne bergamasche localizzati in:
Frazione Pradella: visite guidate su prenotazione. Tel: 0346 55024 / 3407571335
-Via Padre Maj: visite guidate su prenotazione. Tel: 0346 55393